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PIANO DI RECUPERO URBANO A CONEGLIANO, TREVISO
L’intervento e` la prima concretizzazione di un piano di
recupero urbano redatto congiuntamente (a seguito
concorso), da tre studi professionali di tre rispettivi
architetti: Carlo Magnani, Elvio Casagrande e PierAntonio
Val, che sono stati per anni ‘’compagni di viaggio’’
nel lavoro e nei riguardi della disciplina. Il progetto e`
quindi parte di un disegno piu` vasto che trova le proprie
ragioni, principalmente, nella riqualificazione degli spazi
aperti e nella ricerca di costruire relazioni significative al
suo interno e al contorno.
Su questo, l’intervento ha preso forma, perseguendo
il difficile equilibrio tra la necessaria autonomia
interpretativa e l’identita` specifica del progetto,
nei confronti del contesto e delle parti che
verranno realizzate dagli altri due studi professionali.
Contemporaneamente si e` prefissata la volonta` civile
di essere parte omogenea di un insieme piu` vasto,
parte di una posizione interpretativa della disciplina
condivisa, parte di un nuovo piano complessivo, parte
piu` genericamente della citta`.
Sullo sfondo, come sempre, ma sotto di noi e non sopra
di noi, le necessita` economiche e l`impegno di aderire
al ristretto programma economico riguardante l’edilizia
convenzionata e al budget definito dal concorsoappalto
iniziale.
L’intervento e` composto da una tipologia insediativa
semplice: una serie di corpi edilizi in linea, posti
ortogonalmente alla strada, e al parco retrostante,
voluto dal piano.
Nell’insieme viene a comporsi una sequenza: una serie
di edifici che filtra e contemporaneamente mette in
relazione la strada preesistente con il nuovo parco. La
sequenza organizza al suo interno una serie differenziata
di spazi aperti e giardini per la residenza, prodotti dalle
diverse quote generate dai parcheggi seminterrati
(interclusi tra i corpi edilizi). La sequenza organizza una
duplice scansione di spazi lungo i due differenti percorsi
pubblici, rispettivamente lungo la strada e lungo il parco.
La prima articolata dalle parti porticate che fanno da
contrappunto a piccole piazze intercluse, la seconda
ritmata dai corpi aggettanti degli alloggi terrazzati che
si affacciano sul parco e proteggono areee attrezzate
per la sosta. L’insieme delle parti edilizie e` volta a dare
forma, articolazione, ritmo e misura alla scansione
conferendo unitarieta` e forma di tessuto al semplificato
tipo edilizio in linea. La diversa articolazione della facciata
sulla strada, scomposta volumetricamente in due parti
sovrapposte, rafforza la scansione, mediando la diversa
scala degli edifici esistenti al contorno nei differenti lati
stradali; mentre la forma alternata del coronamento sullo
stesso fronte, articola la sequenza. Misura, scansione,
ritmo sono strumenti sottili che regolano e concorrono a
rendere intelleggibile la composizione: archittettonica,
letteraria, musicale.
La varia colorazione delle parti edilizie, l’iterazione
dei terrazzi angolari ed i vani scala, sul lato del parco,
concorrono a ritmare la scansione, cosi come la sequenza
numerica riportata sul rivestimento in corrispondenza
dalle rampe d`accesso ai giardini ad agli alloggi rende
esplicita l`intenzione e la misura del progetto.
Pierantonio Val
publications
P.A. Val, Relazione e distanza, il Poligrafo, Padova, 2006, pp. 48-55
Almanacco Casabella
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progetto
P. A.Val, C. Ricci
collaboratori
G. Girardi
S.Liccardo
strutture
Pool professionale
ing. Giovanni Centa
committente
SARMAR s.p.a.
localizzazione
via Vital, Conegliano
imprese
Sar.Mar., Verona (capogruppo) Rizzi, Verona; 3 elle, Imola;
Marcolini, Verona; Giannesini Vittorino, Albaredo Adige (Vr);
Gaiotti Sergio, Conegliano (Tv)
cronologia
maggio 2000: progetto
febbraio 2002: approvazione
ottobre 2002-novembre 2004fine lavori
dati dimensionali
superficie del lotto: 5995mq
superficie coperta: 2209 mq
volume complessivo: 19150 mc
fotografie
G. Dall’Arche
C. Guizzo
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